Risponde l’Agenzia delle Entrate.
Rimborsi iva 4%: È possibile avere il rimborso riguardante l’IVA agevolata al 4% anche dopo aver effettuato l’acquisto? Vediamolo insieme. L’Agenzia delle Entrate ha risposto all’interpello di un cittadino che disabilità (n.69 del 01.02.2021). L’interpello riguardava un cittadino che aveva acquistato un’auto senza richiedere lo sconto riguardante l’IVA ridotta al 4%, sconto che invece avrebbe potuto richiedere considerata la sua disabilità.
Rimborsi iva 4% i ritardi
Con qualche mese di ritardo l’uomo ha provveduto a richiedere tutta la documentazione necessaria e ha richiesto al rivenditore l’emissione di una nota di credito per l’IVA e il rimborso delle imposte pagate. La domanda è stata rivolta all’Agenzia delle Entrate per fare presente tale situazione, che potrebbe essere la medesima di molti lettori.
Rimborsi iva 4%: la risposta dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha rovuto ricordare che per ottenere l’IVA ridotta le certificazioni devono essere esibite al venditore al momento dell’acquisto del veicolo, e tale specifica è stata segnalata con una circolare del 31 luglio 1998 n. 197/E.
Ma, se al momento dell’acquisto la persona è in possesso dei requisiti per poter accedere alla riduzione dell’IVA sull’acquisto è possib ile assolvere al proprio onere probatorio in qualsiasi momento successivo all’acquisto, purché esibisca la documentazione necessaria. Il venditore, solo in questo caso, può emettere una nota di variazione ai sensi dell’articolo 26 comma 2 del d.P.R n. 633 del 1972.
Nel caso in cui sia trascorso più di un anno il venditore non potrà emettere la nota di credito, nel caso specifico è stato stabilito che il termine ultimo verrà allungato di due anni.
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